DELETED SOUL

Il progetto Deleted Soul nasce nel 2015, da un’idea di Tuzzy, storico produttore di dub music e mente di Elastica Records.
Le prime sperimentazioni sonore, atte ad individuare sound e sensazioni, vengono condivise con Tashi, la cui ricerca si rivolge verso ambienti sonori derivanti da gong e campane tibetane, al limite della musicoterapia.
Il progetto prende poi una chiave discografica quando alla composizione si uniscono Marco Zampoli (voce e chitarra dei Flame Parade) e Donald Renda (batterista di grande esperienza maturata in anni di produzioni quali quelle di Bugo, Annalisa, Noemi e Francesca Michielin).
Il primo disco prende il nome di “Lucid Vision” (2018, Elastica Records) e viene accolto da un ottimo feedback di critica e pubblico.
A seguito di questa uscita, la band decide di intraprendere una strada diversa. Non più composizioni a distanza, come l’epoca suggerisce, ma la volontà di riunire tutti i componenti negli studi di Elastica nella campagna del Chianti. Il risultato è un nuovo album, registrato in una settimana passando dai provini alle parti definitive del disco.
Una vera impresa, se si pensa che tutte le menti coinvolte arrivano da parti diverse del globo.
Il progetto, in questa nuova forma, prende vita con Mario Tucci dall’Oregon, autore dei testi, Pier Paolo Polcari (produttore degli Almamegretta) da Kyoto alle tastiere, Maya Williams (giovane cantante e regista cinematografica) da Brighton, i fiorentini Donald Renda e Riccardo Onori (storica chitarra di Jovanotti) e, da Milano, Andrea Torresani (giovane bassista di Vasco Rossi).
Il risultato è un disco contemplativo, fatto di ambientazioni morbide e melanconiche e andamenti dub su arrangiamenti provenienti dalla house music. E poi ancora tanta contaminazione: di generi, di linguaggi e di emozioni.
Un tuffo nel passato primordiale delle anime di ciascuno dei componenti della band per una ricerca agli antipodi del suono e delle emozioni.